4 Spremute di Acido Solforico - di Valerio Cutonilli

4 Spremute di Acido Solforico - di Valerio Cutonilli

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๐“๐ข๐ญ๐จ๐ฅ๐จ: 4 Spremute di Acido Solforico
๐€๐ฎ๐ญ๐จ๐ซ๐ž: Valerio Cutonilli
๐ƒ๐ข๐ฌ๐ž๐ ๐ง๐ข: Mario Piersimoni
๐“๐ซ๐ข๐ฅ๐จ๐ ๐ข๐š: I Fiori di Scozia โ€” volume nero
๐„๐๐ข๐ญ๐จ๐ซ๐ž: indipendente
๐€๐ง๐ง๐จ: 2025 (luglio)
๐ˆ๐’๐๐: 9798868007552
๐€๐œ๐ช๐ฎ๐ข๐ฌ๐ญ๐š: https://www.amazon.it/SPREMUTE-ACIDO.../dp/B0FH77S5CJ

Non รจ un romanzo โ€œcarinoโ€: ti sputa in faccia e ci ride sopra. Che il riso diventi amaro si scoprirร  solo leggendo. Valerio Cutonilli si presenta con lโ€™autoritratto spietato dellโ€™autopubblicazione (fino a stilare i โ€œmotivi per NON leggerloโ€) e poi mantiene la promessa di sgradevolezza programmatica: un idraulico devoto al cesso come a un culto misterico, un incipit volutamente repellente per misurare lโ€™allergia del lettore alla rispettabilitร  di maniera. La neve che paralizza Roma fa da cronometro e da specchio: un solo giorno a tenere il telaio, molte orbite a intersecarlo.

Saverio Varna e Gabriele De Angelis, soci nello studio legale, attraversano una cittร  bloccata tra guasti e contrattempi: compleanno rovinato, ufficio allagato, traffico a puzzle di lamiere perfettamente incastrate. Varna accompagna la moglie, Claudia Ortesi, al Palatium (ospedale-isola sul Tevere): lโ€™attesa di un parto e il corridoio dellโ€™ospedale diventa la cerniera interrogativa tra nascita e morte. De Angelis รจ nel pieno della crisi con la moglie, Tanaquilla Longo. Intanto, il figlio Matteo, dopo un ยซgiocoยป segreto imposto da un adulto, si chiude nel silenzio. Il padre tenta allora una riparazione portando Matteo allโ€™Olimpico: un linguaggio rituale di appartenenza per provare a riaprire il dialogo. Intorno, una costellazione comico-amara (lโ€™idraulico mistico Remo Cecioni, il calzinaro filosofo Willy, un praticante rancoroso e nasone) moltiplica incidenti e fraintendimenti. Ogni capitolo ha in calce una tavola a fumetti che aggiunge sogni e retrofatti, facendo rimbalzare il presente sul passato. La giornata finisce senza pacificazioni: restano i legami sfilacciati, i ritorni del caso e la promessa di una storia piรน ampia (trilogia โ€œI Fiori di Scoziaโ€).

Il riassunto entra ed esce dal montaggio. Cutonilli orchestra quaranta capitoli a passo corto: taglio breve. La tavola commenta, non illustra. Prosa e disegno non sono copie ma controcanto. I sogni dei protagonisti e i retrofatti diventano la vera nota a piรจ di pagina dellโ€™opera, il registro dove lโ€™inconscio mette la firma e la teoria trova la sua lingua. Tanaquilla con le trottole evoca Pauli senza didascalie. Claudia che scala il grattacielo parla Jung ed Eliade senza citarli. Unโ€™apparizione di Glauce gioca con lโ€™onomastica della "Medea" di Euripide e lโ€™autore ci sfida a riflettere liberamente su una associazione mentale che dichiara non voluta. Ogni capitolo รจ un dispositivo di lancio: la gag in superficie, lโ€™atterraggio tragico in profonditร . Il turpiloquio non รจ tic, รจ reagente: toglie profumo al moralismo e fa emergere lโ€™odore vero delle cose. Il risultato รจ un feuilleton filosofico camuffato da commedia: il lettore arriva per lo scompiglio, resta per la precisione etica.

In questa chiave, chi scrive ha avuto netta l'impressione che sia proprio Matteo, figlio di Gabriele De Angelis (il Biondo) e Tanaquilla Longo, il barometro della narrazione. Entra per indizi: ยซdorme come un ghiroยป, poi il ยซgiocoยป imposto da un adulto โ€” un patto segreto (ยซresta tra noiยป) che incrina la fiducia e la trasforma in omertร  โ€” infine il silenzio che si fa muro. Da lรฌ il padre cambia codice: esce da casa e dallo studio e lo porta in Curva Sud alla ricerca di un rito di rilegatura. Il Biondo, avvocato e ultrร , parla col solo linguaggio che gli resta: appartenenza, canti, ritmo. Il romanzo non descrive lโ€™atto: lascia che siano la formula del patto e le conseguenze (chiusura, mutismo, pronto soccorso) a chiarire la violazione dei confini. Il rito funziona a metร : Matteo si riapre quanto basta per essere visto, non per guarire. รˆ il test di realtร  del romanzo: la comicitร  ha un costo e il tempo ยซsfericoยป si misura nei corpi. Matteo non guida la storia, la decide: รจ la chiave che apre il passaggio dalla farsa alla ferita.

Lo stile di Cutonilli fa leva sulla paratassi nervosa. Frasi brevi, accelerazioni, comparazioni pop, improvvise torsioni dotte. Polifonie e iperboli da stadio convivono con la nota di fisica teorica; lโ€™oscenitร  grammaticale tiene il posto allโ€™argomentazione. โ€œNon รจ X: รจ Yโ€ come ritmo di fondo รจ svelamento. Lโ€™autore dichiara il suo programma e lo esegue: la pagina come bottega, lo stile come prova dโ€™esistenza.

Le tavole disegnate sono lโ€™innesto che decide il tono: brevi storie sceneggiate dallโ€™autore e disegnate da Mario Piersimoni. Alla prosa aggiungono un controcanto che sposta lโ€™asse della lettura: dopo la risata, la vertigine; dopo lโ€™azione, lโ€™interpretazione. รˆ lรฌ che la โ€œsfericitร  del tempoโ€ smette di essere tesi e diventa pratica: le immagini anticipano, slabbrano, smentiscono, lasciano briciole per tornare indietro a rileggerne il senso. รˆ anche il punto piรน rischioso โ€” il romanzo che si affida al fumetto per non diventare didascalico โ€” ed รจ il punto piรน felice: una coerenza poetica che regge il peso dellโ€™ambizione.

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