Bozza di bilancio 2026. Cosa c'รจ dentro, cosa manca

Bozza di bilancio 2026. Cosa c'รจ dentro, cosa manca

๐Œ๐š๐ง๐จ๐ฏ๐ซ๐š ๐๐š ๐Ÿ๐Ÿ–โ€“๐Ÿ๐Ÿ— ๐ฆ๐ฅ๐ ๐ข๐ง ๐ฌ๐ญ๐ข๐ฅ๐ž โ€œ๐ง๐ž๐ฐ ๐ค๐ž๐ฒ๐ง๐ž๐ฌ๐ข๐š๐งโ€: ๐Ÿ๐š๐ฆ๐ข๐ ๐ฅ๐ข๐š, ๐ฌ๐š๐ฅ๐š๐ซ๐ข, ๐ฌ๐š๐ง๐ข๐ญ๐šฬ€; ๐œ๐จ๐ฉ๐ž๐ซ๐ญ๐ฎ๐ซ๐ž ๐๐š ๐Ÿ๐ข๐ง๐š๐ง๐ณ๐š, ๐๐๐‘๐‘, ๐ญ๐š๐ ๐ฅ๐ข. ๐‚๐จ๐ง๐ญ๐š ๐ฅ๐š ๐ฏ๐ž๐ซ๐ข๐Ÿ๐ข๐œ๐š๐›๐ข๐ฅ๐ข๐ญ๐šฬ€.

La bozza di bilancio 2026 mette in campo una manovra intorno ai 18โ€“19 miliardi, con un profilo di riassetto piรน che espansivo. Il Governo rivendica tre prioritร  politiche โ€” famiglia, salari, sanitร  โ€” e una costruzione di coperture che mescola gettito di settore, rimodulazione di fondi europei e spending review. Nel dettaglio contabile, la quota piรน visibile รจ il contributo del comparto bancarioโ€‘assicurativo: circa 4,3โ€“4,5 miliardi nel 2026 (oltre 11 miliardi nel triennio), ottenuti con leve negoziate โ€” aliquota al 27,5% per lo svincolo delle riserve maturate nel 2023, ritocchi IRAP di comparto โ€” invece della vecchia โ€œtassa extraprofittiโ€. Altri mattoni arrivano dalla riprogrammazione del PNRR (โ‰ˆ5 mld) e dai tagli ai ministeri (circa 2,3 miliardi nel 2026), oltre a microโ€‘misure su entrate e spese. Sul fronte previdenziale, restano allo studio possibili adeguamenti dellโ€™etร  pensionabile (anche legati alla speranza di vita): serviranno criteri e tempi chiari, con salvaguardie per lavori gravosi e carriere discontinue.

รˆ una manovra da โ€œciclo maturoโ€: lโ€™economia non รจ in recessione ma cresce poco; quindi ogni euro di spesa corrente aggiuntiva spinge poco il PIL (moltiplicatore basso). Conviene puntare piรน sulla composizione delle misure (come si tassano e si premiano i comportamenti) che sulla quantitร .

Con prezzi tornati sotto controllo e unโ€™attivitร  vicino alle sue capacitร  normali, lโ€™approccio โ€œnew keynesianโ€ (la linea oggi prevalente nelle politiche economiche) suggerisce di evitare stimoli a pioggia e di lavorare sul lato dellโ€™offerta: produttivitร , costo del lavoro medioโ€‘basso, qualitร  della spesa pubblica.

Quando il gettito arriva da un settore specifico, conta lโ€™incidenza: chi versa materialmente lโ€™imposta non รจ sempre chi la sopporta davvero. Il passโ€‘through รจ proprio questo โ€œscaricoโ€ sui clienti: ad esempio banche che alzano spread e commissioni o selezionano piรน duramente il credito. Si limita con piรน concorrenza, garanzie mirate e monitoraggio pubblico.

La cedolare breve al 26% risponde al principio di neutralitร : regole simili per usi simili dellโ€™immobile, cosรฌ si riduce lโ€™arbitraggio (spostare case al breve solo per pagare meno tasse). Lโ€™effetto su prezzi e offerta dipende dalle elasticitร , cioรจ da quanto domanda e offerta reagiscono ai cambi di rendimento fra turistico e lungo periodo.

Sul debito vale la regola r โ‰ˆ g: se il tasso dโ€™interesse (r) รจ vicino al tasso di crescita (g), per stabilizzare il rapporto debito/PIL basta un saldo primario attorno allo zero e, soprattutto, piรน crescita potenziale. Per questo contano lโ€™esecuzione del PNRR e standard proโ€‘concorrenza che alzano la produttivitร .

Infine, la credibilitร  (time consistency) รจ la variabile politica decisiva: obiettivi chiari, rendicontazione regolare e disponibilitร  a cambiare rotta se una misura non funziona.

Sul lato delle misure, il disegno conferma lโ€™orientamento proโ€‘redditi da lavoro medio: riduzione IRPEF per il ceto medio, decontribuzione in chiave produttivitร  (premi e straordinari agevolati), rifinanziamento di strumenti a sostegno dei consumi fragili (come la โ€œCarta dedicata a teโ€ per ISEE bassi). Sulla sanitร  si annunciano stanziamenti aggiuntivi, da verificare nel testo e nei capitoli: la metrica concreta saranno liste dโ€™attesa e servizi erogati, non gli enunciati. Sul capitolo fisco immobiliare, la cedolare secca per gli affitti brevi viene uniformata al 26% (fine del 21% sul primo immobile) con ritenuta rafforzata anche per gli intermediari digitali: misura coerente con lโ€™allineamento ai redditi di capitale, che perรฒ va accompagnata da leve sullโ€™housing lungo periodo per evitare un passaggio al sommerso o un rimbalzo dei prezzi turistici. Sul fronte pensioni il profilo resta prudente: proroghe selettive (Opzione donna/Ape sociale/Quota 103) a platea limitata, in coerenza con i vincoli di finanza pubblica.

Cosa manca (ancora): 1) un calendario di attuazione con target trimestrali e KPI per famiglia, salari e sanitร  (liste dโ€™attesa, buste paga nette, copertura dei nidi); 2) un pacchetto produttivitร  con risorse vincolate a valore aggiunto per addetto, capitale tecnologico e ITS/formazione continua; 3) una clausola proโ€‘concorrenza su servizi locali (trasporti, rifiuti, concessioni) e un rafforzamento dellโ€™antitrust; 4) una cornice pluriennale pensioni che riduca lโ€™incertezza, chiarendo lโ€™eventuale innalzamento dellโ€™etร  pensionabile (criteri, tempi, salvaguardie per lavori gravosi e carriere discontinue); 5) trasparenza ex post: per ogni miliardo stanziato, un indicatore di risultato e una data di verifica.

Qui si gioca la qualitร  della manovra: la politica ha โ€œdetto dove andareโ€, ora serve dire โ€œquanto rendeโ€ ogni articolo e โ€œa che cosa cambiaโ€ per cittadini e imprese. Due verifiche semplici e misurabili valgono piรน di cento slide: (1) lโ€™incasso effettivo dalle misure di settore rispetto alle previsioni a legislazione vigente; (2) lโ€™assenza di passโ€‘through eccessivo su tassi/commissioni/credito alle PMI, monitorando spread sui mutui, costo allโ€‘in degli affidamenti e flussi netti di prestiti. In parallelo, le risorse su sanitร , famiglia e salari vanno collegate ai capitoli del Ddl Bilancio e misurate sugli esiti: liste dโ€™attesa, natalitร , buste paga nette. Se questi numeri tengono, la bozza 2026 รจ una manovra sobria ma utile; se no, rischia di restare un riassetto contabile con costi nascosti.

โ€” ๐’๐š๐ฅ๐๐จ ๐๐ซ๐ข๐ฆ๐š๐ซ๐ข๐จ